“Non stiamo difendendo gli interessi di una categoria. Vogliamo che i cittadini vengano curati con onestà e competenza e che gli Ordini dei Medici e degli Odontoiatri controllino preventivamente la veridicità dei messaggi pubblicitari per iscritti e
“Non stiamo difendendo gli interessi di una categoria. Vogliamo che i cittadini vengano curati con onestà e competenza e che gli Ordini dei Medici e degli Odontoiatri controllino preventivamente la veridicità dei messaggi pubblicitari per iscritti e persone giuridiche”.
Così Gilberto Triestino, odontoiatra iscritto a entrambi gli albi dell’Ordine di Roma, ha motivato ieri la petizione da lui lanciata qualche giorno fa sulla piattaforma Change.org, volta a sottoporre al parere dell’Ordine tutti i messaggi pubblicitari in campo sanitario, anche quelli che partono da soggetti terzi, catene e società commerciali.
La petizione, che ha già raggiunto 3817 sostenitori, può essere ancora per qualche giorno sottoscritta cliccando qui. Sarà poi inviata al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e al Ministro della Salute, Betarice Lorenzin.
E sempre ieri il Presidente della Cao nazionale, Giuseppe Renzo, ha inviato una circolare a tutti e 106 i presidenti delle Cao per invitarli, anche ufficialmente, ad aderire alla “brillante e coinvolgente iniziativa”.
“Nell’esprimere il plauso al collega dr Triestino, mi permetto di definire la firma della sua petizione un fatto etico - ha ribadito Renzo -. Dobbiamo, tutti insieme, mobilitarci per difendere la Salute delle persone e la Professione”. Ha poi concluso invitando i Presidenti a divulgare la notizia, invitando gli iscritti a firmare e condividere la petizione.
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